La COP27 e le api: a che punto siamo?
È lecito aspettarsi un reale impegno in tema di cambiamenti climatici e tutela della biodiversità da parte dei 197 paesi riuniti in Egitto per la COP27. L’altalenante trend di attuazione dell’Accordo di Parigi, però, non fa ben sperare. Il tempo ci dirà la verità, ma le api, di tempo, ne hanno poco.
PROTEGGIAMO LE API
È lecito aspettarsi un reale impegno in tema di cambiamenti climatici e tutela della biodiversità da parte dei 197 paesi riuniti in Egitto per la COP27. L’altalenante trend di attuazione dell’Accordo di Parigi, però, non fa ben sperare. Il tempo ci dirà la verità, ma le api, di tempo, ne hanno poco.
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Cosa possiamo aspettarci dalla COP27?
“Credo profondamente che la COP27 sia un’opportunità per mostrare unità contro una minaccia esistenziale che possiamo superare solo attraverso un’azione concertata e un’attuazione efficace”. Queste le parole
Ma dove eravamo rimasti?
Nel 2021 a Glasgow si è tenuta la COP26. In quell’occasione, le Nazioni Unite hanno rinnovato il loro impegno nel rispettare quanto sottoscritto nel 2015 nell’Accordo di Parigi, accordo che nessuno dei paesi – con la sola eccezione del Gambia – ha messo in pratica. L’obiettivo più sfidante è, ancora una volta, quello di ridurre l’uso e la dipendenza dai combustibili fossili (petrolio, carbone e gas), per contenere l’aumento della temperatura entro i +1,5°C. La COP27 prende vita proprio dagli effetti negativi che il continuo mancato rispetto di tali accordi potrebbe causare, primo tra tutti la perdita della biodiversità. Secondo una ricerca pubblicata su Nature, il 15% delle specie animali e vegetali è a rischio estinzione entro il 2100. Non ci resta che sperare, quindi, che il 16 Novembre – giornata in cui i lavori della COP27 verteranno sulla biodiversità – le Nazioni Unite decidano di adottare misure drastiche per limitare l’impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi.
COP27 e cambiamenti climatici: cosa c’entrano le api?
Lo sappiamo:
La COP27 e le api: le premesse ci sono…
Come anticipato, la discussione degli
… ma alle parole seguiranno i fatti?
Le premesse ci sono. Di sicuro durante la COP27 verranno stabilite le azioni necessarie per garantire la salvaguardia della biodiversità e del clima. Ma la domanda che non possiamo fare a meno di porci è:
L’impegno dell’ONU per le api non inizia con la COP27
Abbiamo visto quale sarà l’attenzione che verrà riservata alle api durante la COP27. Ma l’impegno delle Nazioni Unite non inizia qui, nel 2022.
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